Webmail
Ricerca
Registrati
Login
Accedi
Login
Chi siamo
Sistema MCL
Territorio
Servizio Civile
Traguardi Sociali
Eventi
Area Riservata
Webmail
Menu
  • Home
  • Il Movimento
    • Chi siamo
    • Note Storiche
    • Statuto
    • Organi Sociali
      • Presidenza
      • Comitato Esecutivo Generale
      • Consiglio Generale
      • Congresso Generale
    • Bilancio Sociale
    • Dipartimento Nazionale di Formazione
  • Progetti
    • Lavoro [In]Visibile
  • Comunicazione
    • Articoli e comunicati
    • Eventi
    • Rassegna Stampa
    • Aggiornamenti dalle sedi MCL
    • Dipartimenti MCL
    • Traguardi Sociali
    • Rubriche
    • Documenti
  • Terzo Settore
  • 5x1000
  • Contatti

Rassegna Stampa Seminario Nazionale di Studi e Formazione

MCL, Articoli e comunicati

Il Congresso PPE a Zagabria

25/11/2019

Il Congresso PPE a Zagabria

di Piergiorgio Sciacqua

Durante i recenti lavori del Congresso del PPE a Zagabria - che ha eletto come nuovo Presidente il Polacco Donald Tusk e confermato Antonio Tajani alla Vice Presidenza - si è parlato molto del futuro dell’Europa.

La visione del PPE per un pianeta sostenibile, per tagliare le emissioni e creare posti di lavoro è stata ancorata all’impegno, che già da almeno dieci anni vede l’UE in prima linea, che deve coinvolgere tutti, perché attraverso i nostri sforzi di oggi si possa contribuire ad attenuare gli effetti del cambiamento climatico in atto. La preoccupazione delle nuove generazioni e per le nuove generazioni impegna il PPE a sostenere politiche tese a ridurre concretamente, entro il 2030, le emissioni di gas serra.

Il PPE, di fronte allo scetticismo di alcuni ed al negazionismo di altri, impegna tutti i suoi dirigenti ed aderenti ad un lavoro deciso “verso un’economia pulita”. Fermo restando quindi l’impegno, è nel coinvolgimento delle persone e nella loro mobilitazione che passa il vero processo educativo: si deve andare verso una crescente diffusione delle energie rinnovabili e, grazie anche allo sviluppo e alla diffusione dell’intelligenza artificiale e della digitalizzazione, si cercherà di guidare l’innovazione verde riducendo la burocrazia.

Ma se oggi questo tema “verde” può essere letto anche come “dovere”, è nel futuro dell’UE e sull’allargamento ai Paesi dei Balcani Occidentali che il Congresso si è a lungo soffermato ed ha vissuto la sua pagina “politica” più rilevante. Pur riconoscendo le oggettive difficoltà, che ritardano i processi di adesione in corso - in molti Paesi viene denunciata preoccupazione per la corruzione e la non totale libertà di stampa - tutti i leader intervenuti hanno espresso chiaramente la determinazione politica di raggiungere, quanto prima, l’integrazione dei Paesi dei Balcani Occidentali nell’UE.

Le obiezioni di Macron - cui sono seguite quelle olandesi e danesi - non possono essere giustificate solamente attraverso letture economiche”: i parametri non possono bloccare “la politica” è sempre una certa “ragione di Stato” che ha, nella storia, avuto la sua corsia preferenziale.  Forse Romania e Bulgaria avevano ieri tutti i parametri in linea con l’UE?

Populismi e nazionalismi sono più pericolosi “dei parametri” e non sono separabili dall’influenza che la Russia di Putin, la Turchia di Erdogan e tutto il potere islamico dei Sauditi, e degli altri Paesi del golfo, esercitano proprio per accrescere la loro influenza politica ed economica in Europa.

A febbraio, a Bucarest, il MCL terrà un nuovo seminario internazionale di studi sul tema legato allo sviluppo del nuovo ruolo della società civile e delle organizzazioni dei lavoratori che oggi possono contribuire con più determinazione al processo di integrazione. Da venti anni il MCL, infatti, si impegna e sostiene le ragioni politiche che debbono far integrare, con urgenza, popolazioni che da troppo tempo “subiscono” la mancata libertà: il comunismo ieri e l’impero ottomano prima hanno impedito per secoli la “libertà” a troppa gente!

Le aspirazioni legittime dei popoli di questa area - dove oltre il 65% dei giovani è favorevole all’UE e guarda a noi come faro di sviluppo e sicurezza - non possono essere ancora respinte in nome di un parametro economico che non può certo essere abbattuto e raggiunto quando la disoccupazione, come in Bosnia Erzegovina, è ancora mediamente sopra il 50%.

Guardare al futuro anche verso il “mondo più orientale”: Ucraina, Moldavia, Georgia chiedono di entrare nell’UE e, a dieci anni dalla costituzione del “partenariato orientale”, le preoccupazioni di questi popoli - costretti alla guerra col Cremlino (Ucraina) o sottoposti a dure pressioni dallo Zar - devono trovare una “risposta” e questa deve essere calendarizzata senza altri rinvii.

Il 2030 segna la data strategica e l’agenda per questo processo - così come quella di Berlino per i Balcani Occidentali - deve collegare l’UE alla creazione di una base migliore per la creazione di un’Europa più libera, in pace e arricchita dalla sicurezza e dalla giustizia sociale.

Saper guardare questo orizzonte non è una sfida impossibile ma determina la consapevolezza che l’ambizione di questo processo può produrre la crescita della democrazia in tutto il nostro Continente.

Il MCL nel suo lavoro costante e determinato, fatto con programmi di sostegno a diverse esperienze - prima tra tutte quelle di Sarajevo -dovrà continuare a sostenere le organizzazioni dei lavoratori di questa area: gruppi che ci conoscono ci chiedono sempre più frequentemente - come dal Kosovo in ultimo - di essere sostenuti ed aiutati a formare la loro nuova classe dirigente.

Piergiorgio Sciacqua 

 

Calendario Eventi

«dicembre 2025»
lunmarmergiovensabdom
24252627282930
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930311234

ULTIMI EVENTI

12/11/2025

Il lavoro nella Dottrina Sociale della Chiesa: principi, sfide e...
WEBINAR – 4° INCONTRO

01/10/2025

Il Terzo Settore, opportunità per il Paese

19/09/2025

Veglia di preghiera: Pace per Gaza
Lunedì 22 settembre 2025, ore 19:30 - Piazza di Santa Maria in Trastevere, Roma

16/07/2025

La Dottrina Sociale di fronte al fenomeno migratorio
Giovedì 17 luglio 2025 ore 19,30 - Hotel Mistral 2 Via XX Settembre

27/06/2025

Le encicliche sociali: dalla “Rerum Novarum” alla “Fratelli tutti”
Dipartimento Formazione MCL - 30 Giugno 2025 ore 18:00

23/06/2025

Caporalato: Sfruttamento e diritti negati Strategie per un...
Martedi 24 giugno 2025 alle ore 17,00 - Presso l’aula Pessina dell’Università degli studi di Napoli Federico II Corso Umberto I, 40 Napoli

ULTIMI EVENTI

Il lavoro nella Dottrina Sociale della Chiesa: principi, sfide e prospettive

13 nov 2025

12/11/2025

Il lavoro nella Dottrina Sociale della Chiesa: principi, sfide e prospettive
Il Terzo Settore, opportunità per il Paese

01/10/2025

Il Terzo Settore, opportunità per il Paese
Veglia di preghiera: Pace per Gaza

19/09/2025

Veglia di preghiera: Pace per Gaza
La Dottrina Sociale di fronte al fenomeno migratorio

16/07/2025

La Dottrina Sociale di fronte al fenomeno migratorio

Eventi

 

Il mondo MCL

HOME
IL MOVIMENTO
SISTEMA M.C.L.
SERVIZIO CIVILE
PROGETTI
SEDI
CONTATTI
NEWS ED EVENTI
DOCUMENTI
RASSEGNA STAMPA
PUBBLICAZIONI
AGGIORNAMENTI DALLE SEDI
RUBRICHE
TRAGUARDI SOCIALI

Contattaci

Immagine CAPTCHA
Inserisci il codice
Privacy policy  |  (c) 2025 MCL - Powered by EVA Group