LA TUA SCELTA DEL 5 PER MILLE AL M.C.L. PER LA SOLIDARIETà - Cod. Fisc. 80188650586
Webmail
Ricerca
Registrati
Login
Accedi
Login
Movimento Cristiano Lavoratori
Menu
  • Home
  • Il Movimento
    • Chi siamo
    • Note Storiche
    • Statuto
    • Organi Sociali
      • Presidenza
      • Comitato Esecutivo Generale
      • Consiglio Generale
      • Congresso Generale
    • Bilancio Sociale
    • 5x1000
    • Terzo Settore
    • Dipartimento Nazionale di Formazione
  • Sistema M.C.L.
    • Als
    • CAF MCL
    • Cefa
    • Efal
    • ENTel
    • Familia
    • Feder.Agri
    • Federala
    • Federazione Pensionati
    • Patronato SiaS
    • Pronto Lavoro MCL
    • Traguardi Sociali
    • UniCAA
  • Servizio Civile
  • Progetti
    • Lavoro [In]Visibile
  • Sedi
  • Comunicazione
    • Articoli e comunicati
    • Eventi
    • Rassegna Stampa
    • Aggiornamenti dalle sedi MCL
    • Dipartimenti MCL
    • Traguardi Sociali
    • Rubriche
    • Documenti
  • Contatti

Omotransfobia, non si educa il popolo col codice penale

MCL, Articoli e comunicati

Omotransfobia, non si educa il popolo col codice penale

13/07/2020

Omotransfobia, non si educa il popolo col codice penale

di Giovanni Gut

È al vaglio la legge sull'omotransfobia che riguarda l’estensione dell'art. 604 bis del codice penale che nel primo comma punisce chi “propaganda idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”, e nel secondo comma chi “istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici o religiosi”, estendendo la sua applicazione  a fattispecie che si basano su motivi “fondati sull'orientamento sessuale o sull’identità di genere”.


Questa semplice, ma significativa, estensione mette a rischio, come la Conferenza Episcopale Italiana ha evidenziato in una nota molto puntuale, la libertà di espressione, introducendo, di fatto, il reato d'opinione.


Chi propone la legge sostiene che da una parte ci sia la necessità di punire gravemente i reati contro l'omotransfobia e dall'altra che tale estensione non riguarda la “propaganda” delle idee. La prima obiezione non ha fondamento, perché il nostro sistema giuridico, e nella fattispecie il codice penale, condanna già questi tipi di reati contro la persona e offre quindi un'adeguata protezione per la dignità personale anche in questi frangenti. La seconda, invece, non è veritiera perché nel dibattito politico e sociale la definizione di “identità di genere” e di “orientamento sessuale” è talmente fluida che finisce con ricomprendere tanti atteggiamenti che non hanno nulla di discriminatorio, ma che sono la semplice espressione delle proprie idee.


Il cuore della questione, però, non riguarda l'omotransfobia, quanto se sia giusto o meno educare un popolo attraverso il codice penale, punendone le idee che il potere di turno non vede come proprie o ritiene pericolose per il proprio esistere. Per questo la partita che si gioca va ben oltre l'argomento in discussione, perché se si introducesse, di fatto, il reato d'opinione saremmo tutti in balia di chi detiene il potere e gli strumenti per esercitarlo a seconda del proprio volere: oggi è l’omotransfobia, domani potrebbe essere il suo opposto, o altro ancora. Senza una tutela chiara e una promozione efficace dei diritti della persona - che oggi già ricomprendono quelli per cui questa legge è proposta - saremmo realmente tutti in pericolo, soggetti a derive antropologiche che di umano hanno ben poco. E se queste restrizioni della libertà di pensiero si guardano insieme alle restrizioni delle libertà personali che così facilmente vengono introdotte in questo periodo, il quadro che ne esce fuori è piuttosto inquietante. L'Italia ha bisogno di ben altro per ripartire.

 

Giovanni Gut

Vicepresidente nazionale MCL

Tesseramento
TESSERAMENTO »
Statuto
STATUTO »
Bilancio Sociale
BILANCIO SOCIALE »
Traguardi Sociali
TRAGUARDI SOCIALI »
Area Riservata
AREA RISERVATA »

Calendario Eventi

«luglio 2025»
lunmarmergiovensabdom
30
30/06/2025 18:00
786524

Le encicliche sociali: dalla “Rerum Novarum” alla “Fratelli tutti”

VIsualizza
123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031123
45678910

ULTIMI EVENTI

27/06/2025

Le encicliche sociali: dalla “Rerum Novarum” alla “Fratelli tutti”
Dipartimento Formazione MCL - 30 Giugno 2025 ore 18:00

23/06/2025

Caporalato: Sfruttamento e diritti negati Strategie per un...
Martedi 24 giugno 2025 alle ore 17,00 - Presso l’aula Pessina dell’Università degli studi di Napoli Federico II Corso Umberto I, 40 Napoli

29/05/2025

La dignità della persona umana e bene comune
Dipartimento Formazione MCL - 03 Giugno 2025 ore 18:00

28/04/2025

Premio Inside The Sport 2025 V edizione
Dall’Hotel Gallia alla Pec, il calciomercato che cambia’

11/04/2025

Convegno di studi: "Incontri di civiltà"
Il Viaggio di Marco Polo e Matteo Ricci nell’Intreccio tra Oriente e Occidente

02/04/2025

Suicidio assistito: rimettiamo al centro la vita!
Arezzo 04 aprile 2025 ore 17,30 - Palazzo Vescovile, Sala della Giustizia

ULTIMI EVENTI

Le encicliche sociali: dalla “Rerum Novarum” alla “Fratelli tutti”

30 giu 2025

27/06/2025

Le encicliche sociali: dalla “Rerum Novarum” alla “Fratelli tutti”
Caporalato: Sfruttamento e diritti negati Strategie per un contrasto efficace

23/06/2025

Caporalato: Sfruttamento e diritti negati Strategie per un contrasto efficace
La dignità della persona umana e bene comune

29/05/2025

La dignità della persona umana e bene comune
Premio Inside The Sport 2025 V edizione

28/04/2025

Premio Inside The Sport 2025 V edizione

Eventi

 

Il mondo MCL

HOME
IL MOVIMENTO
SISTEMA M.C.L.
SERVIZIO CIVILE
PROGETTI
SEDI
CONTATTI
NEWS ED EVENTI
DOCUMENTI
RASSEGNA STAMPA
PUBBLICAZIONI
AGGIORNAMENTI DALLE SEDI
RUBRICHE
TRAGUARDI SOCIALI

Contattaci

Immagine CAPTCHA
Inserisci il codice
Privacy policy  |  (c) 2025 MCL - Powered by EVA Group