LA TUA SCELTA DEL 5 PER MILLE AL M.C.L. PER LA SOLIDARIETà - Cod. Fisc. 80188650586
Webmail
Ricerca
Registrati
Login
Accedi
Login
Movimento Cristiano Lavoratori
Menu
  • Home
  • Il Movimento
    • Chi siamo
    • Note Storiche
    • Statuto
    • Organi Sociali
      • Presidenza
      • Comitato Esecutivo Generale
      • Consiglio Generale
      • Congresso Generale
    • Bilancio Sociale
    • 5x1000
    • Terzo Settore
    • Dipartimento Nazionale di Formazione
  • Sistema M.C.L.
    • Als
    • CAF MCL
    • Cefa
    • Efal
    • ENTel
    • Familia
    • Feder.Agri
    • Federala
    • Federazione Pensionati
    • Patronato SiaS
    • Pronto Lavoro MCL
    • Traguardi Sociali
    • UniCAA
  • Servizio Civile
  • Progetti
    • Lavoro [In]Visibile
  • Sedi
  • Comunicazione
    • Articoli e comunicati
    • Eventi
    • Rassegna Stampa
    • Aggiornamenti dalle sedi MCL
    • Dipartimenti MCL
    • Traguardi Sociali
    • Rubriche
    • Documenti
  • Contatti

"Cattolici, basta con questa mentalità perdente"

MCL, Articoli e comunicati

"Cattolici, basta con questa mentalità perdente"

12/09/2006

"Cattolici, basta con questa mentalità perdente"

L'intervento di Carlo Costalli pubblicato da "Il Riformista" del 1° settembre 2006

[center]NON DILUIAMO I NOSTRI VALORI IN AGGREGAZIONI LAICISTE

Cattolici, basta con questa mentalità perdente [/center
]


di Carlo Costalli (*)

    Il confronto aperto dall’articolo di Luigi Covatta, pubblicato il 28 agosto da Il Riformista – un quotidiano particolarmente attento al dibattito nel mondo cattolico e nell’associazionismo in particolare –, e la conseguente riflessione di Umberto Folena su Avvenire, sono la conferma di una vitalità che non è solo apparente ma è profonda e tocca temi di grande attualità.

    Da una parte pesano le critiche scalfariane che considerano il mondo cattolico organizzato ormai decadente: ragion per cui non sarebbe accettabile che il movimento cattolico esca in campo aperto, nella società, non essendo in grado di mostrare maturità di giudizio e libertà di azione. Al contrario, il meeting di Rimini, come le tante altre manifestazioni in corso (proprio in questi giorni il Mcl riunisce a Senigallia circa duecento giovani, in preparazione del Convegno ecclesiale di Verona), pongono in primo piano l’esistenza di un mondo cattolico capace di ragionare e proporre con la propria testa.

    In realtà per alcuni il rischio è di diventare ripetitivi: non riescono ancora a digerire la disfatta del referendum sulla legge 40.

    Dall’altra parte, è inutile negare le oggettive difficoltà che si presentano nel combattere battaglie su questioni etiche in un sistema politico bipolare, consapevoli che gli stessi problemi sociali vengono necessariamente in secondo piano, in quanto richiedono anzitutto che siano prima risolte le questioni etiche.

    Purtroppo nel mondo di oggi il fine ultimo cui si tende è legato alle forme del produrre e del consumare, alle dimensioni della finanza e dei mercati che hanno elevato il denaro a “merce per eccellenza” e che puntano esclusivamente alla valorizzazione di quanto si possiede. Le stesse scelte politiche tengono conto dei mercati finanziari più che dei problemi delle persone. Il mezzo è diventato il fine. E lo stesso ragionamento che facciamo per l’economia lo si potrebbe altrettanto motivatamente fare con riferimento alla rivoluzione tecnologica in corso.

    Sono d’accordo con Luigi Bobba quando afferma che è necessario “ritornare a fare i conti con la politica”.

    I cattolici devono però essere portatori di un progetto politico di largo respiro. Si deve avere la convinzione che la vera sfida che abbiamo davanti è quella di rimotivare il Paese, producendo un grande sforzo perché torni a prevalere “la cultura degli interessi generali” che negli ultimi anni si è appannata a vantaggio della politica degli interessi particolari, con una sproporzionata attenzione alle spinte corporative dei gruppi garantiti e dei poteri forti dell’economia, della finanza, delle oligarchie.

    E’ necessaria una fase nuova del cattolicesimo politico per avanzare una proposta alla cui base vi sia una forte tensione etica e un chiaro ed esplicito sistema di valori cui rifarsi, ispirati alla fede cristiana ed alla tradizione che essa ha generato attraverso un’elaborazione che si confronti con il dato storico e sappia in esso integrarsi con un proprio progetto.

    Sappiamo bene, naturalmente, che occorre fare i conti con una velocità dei fenomeni politici e sociali inimmaginabili in un passato recente e che di questa concezione della politica bisogna dare appunto un’interpretazione dinamica e moderna. Senza entrare in polemiche inutili, credo fermamente, però, che i cattolici in politica dovranno esprimere posizioni chiare e precise e non diluire ideali e valori in aggregazioni i cui vertici sono egemonizzati da élites culturali laiciste e radicaleggianti, ma dovranno spendersi per riaffermare quei valori che rappresentano un riferimento irrinunciabile per i credenti.

    La Fondazione che lanceremo nelle prossime settimane, “per una moderna cultura del popolarismo europeo”, servirà anche a questo: ci sono le forze e le volontà per provare una rinascita del cattolicesimo politico. Va superata quella mentalità, preventivamente minoritaria e quindi perdente, che spesso avvolge i cattolici.


(*) – Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl)

Tesseramento
TESSERAMENTO »
Statuto
STATUTO »
Bilancio Sociale
BILANCIO SOCIALE »
Traguardi Sociali
TRAGUARDI SOCIALI »
Area Riservata
AREA RISERVATA »

ULTIMI ARTICOLI

09/05/2025

VIVA PAPA LEONE XIV
Accogliamo con molto entusiasmo la notizia dell’elezione a Sommo Pontefice di Sua Santità Leone XIV

02/05/2025

Maria Rosaria Pilla: “Il lavoro, una rosa con ancora troppe...
Rassegna stampa da FocusItaliaWeb

28/04/2025

Premio Inside The Sport 2025 V edizione
Dall’Hotel Gallia alla Pec, il calciomercato che cambia’

21/04/2025

Ci ha lasciati il Papa della Speranza

11/04/2025

Convegno di studi: "Incontri di civiltà"
Il Viaggio di Marco Polo e Matteo Ricci nell’Intreccio tra Oriente e Occidente

02/04/2025

Suicidio assistito: rimettiamo al centro la vita!
Arezzo 04 aprile 2025 ore 17,30 - Palazzo Vescovile, Sala della Giustizia

Aggiornamenti dalle sedi MCL

1° Maggio MCL - Dalle nostre sedi

02/05/2025

1° Maggio MCL - Dalle nostre sedi
La riforma del terzo settore: RUNTS e amministrazione condivisa

01/05/2025

La riforma del terzo settore: RUNTS e amministrazione condivisa
Bruno Bignami: "Dare un'anima alla politica"

01/05/2025

Bruno Bignami: "Dare un'anima alla politica"
Suicidio assistito: rimettiamo al centro la vita!

02/04/2025

Suicidio assistito: rimettiamo al centro la vita!

 

Via Luigi Luzzatti 13/a - 00185 Roma
Tel (+39) 06- 7005110   |   info@mcl.it
CF 80188650586

Il mondo MCL

HOME
IL MOVIMENTO
SISTEMA M.C.L.
SERVIZIO CIVILE
PROGETTI
SEDI
CONTATTI
NEWS ED EVENTI
DOCUMENTI
RASSEGNA STAMPA
PUBBLICAZIONI
AGGIORNAMENTI DALLE SEDI
RUBRICHE
TRAGUARDI SOCIALI

Contattaci

Immagine CAPTCHA
Inserisci il codice
Privacy policy  |  (c) 2025 MCL - Powered by EVA Group